Cosa vedere in Sicilia Occidentale
La Sicilia Occidentale è un incredibile patrimonio di paesaggi e monumenti, qui natura incontaminata e frammenti di Storia intrecciano costanti dialoghi. Proprio nel cuore di questa meraviglia, si trova il resort di lusso Baglio Oneto dei Principi di San Lorenzo, situato a Marsala ma con vista che spazia su molte delle bellezze della Sicilia intorno a noi.
Scopriamo allora cosa vedere in Sicilia Occidentale in un itinerario di viaggio tra realtà e leggenda.
Marsala, Trapani e Erice
Il nostro tour on the road in Sicilia comincia con la scoperta di tre località rinomate sulla costa occidentale. Marsala è una cittadina intima e graziosa, nota nel mondo per l’omonimo vino liquoroso – il Marsala appunto. Il centro storico, racchiuso tra le antiche porte di dominazione spagnola, è piacevole da visitare a piedi, senza fretta e soffermandosi sui tanti dettagli inaspettati. Meritano senz’altro una visita il Duomo di Marsala e il Lilibeo, area archeologica custode dei resti di un’antica cittadina punica e della nave punica di 35 metri, ancora in ottimo stato, conservata nel Museo Archeologico di Baglio Anselmi.
Tra le cose da vedere in Sicilia Occidentale emerge la Riserva Naturale dello Stagnone, nei pressi di Marsala, con la suggestiva laguna delle saline. Qui puoi ammirare alcune delle più antiche saline siciliane, intervallate da mulini a vento, cumuli di sale ed enormi vasche. Le sfumature della luce che si tuffa sul bianco irreale dei cristalli donano a questo luogo un’atmosfera surreale e bellissima.
Trapani è il capoluogo di provincia e si caratterizza per la simbiotica relazione con il mare: la città si sviluppa lungo una stretta lingua di costa cinta su entrambi i lati dall’acqua. Un tour a Trapani quindi ti permette di scorgere il mare praticamente in ogni direzione in cui ti volti…splendido, no? Il centro storico si esplora facilmente a piedi e conserva monumenti in stile barocco e suggestive chiese, come le Cento Chiese. Passeggia lungo le Mura di Tramontana, caratterizzate da una vista ineguagliabile sul borgo di Erice e le Isole Egadi. Una delle costruzioni simbolo di Trapani è la Torre Ligny, che svetta all’estremità della costa.
Prosegui il tuo itinerario in Sicilia Occidentale verso Erice e preparati a un salto indietro nel tempo. Appena varcate le porte del borgo in pietra, sarai in pieno Medioevo, tra vicoli lastricati, austeri palazzi e torri merlate. Immerso in un’epoca lontana, puoi godere a passo lento delle bellezze del centro storico. Da non perdere il Duomo, piazza Umberto I su cui si affaccia il Municipio, il normanno Castello di Venere, il Giardino del Balio e il Quartiere Spagnolo. Tutte cose da vedere assolutamente in Sicilia Occidentale, questo è certo.
Selinunte, Segesta e Mazara del Vallo
Tra le tappe imperdibili in un viaggio attraverso la Sicilia Occidentale figura l’antica Selinunte, colonia greca fondata nel 650 a.C. e oggi parco archeologico più esteso d’Europa, con una superficie di oltre 1700 chilometri quadrati. Ti consigliamo di visitare il sito con calma, soffermandoti sulle tante aeree di interesse storico-artistico, in particolare l’Acropoli, affacciata su un altopiano specchiato sul mare, il Tempio di Era (completamente ricostruito) e il Santuario della Malophoros dedicato alla dea Demetra.
Accanto a Selinunte, l’altra perla archeologica della Sicilia Occidentale è Segesta, nella contrada di Calatafimi, situata tra le città di Trapani e Palermo. È possibile parcheggiare la propria auto appena fuori l’ingresso del parco archeologico e proseguire il tour a piedi. La città di Segesta nacque nel IX secolo a.C. e conserva tutt’oggi grandiose testimonianze della dominazione greca in Sicilia: il Tempio a 6 colonne e il Teatro del III secolo a. C. risplendono fieri nel cuore del sito.
Mazara del Vallo, piccola e conturbante, rientra tra le località più sorprendenti di un itinerario in Sicilia Occidentale. In un centro storico tanto circoscritto da poter essere girato in mezza giornata, si celano monumenti e dettagli particolarissimi. Siamo infatti nella città simbolo dell’incontro e integrazione di diverse culture in Sicilia: civiltà europea e stirpe islamica e nordafricana hanno impresso qui chiare orme della loro convivenza, fianco a fianco. Gli stili, i colori, i sapori: tutto a Mazara del Vallo celebra la fusione di tradizioni apparentemente lontanissime l’una dall’altra. Nel centro storico, accanto al barocco della Chiesa di San Francesco trovi il quartiere tunisino – la Casbah – fitto di architetture arabe e piazza Mokarta con il suo arco normanno, unico reperto di un castello medievale raso al suolo nel XIX secolo.
Agrigento: Scala dei Turchi e Valle dei Templi
Dopo un pieno di cultura e storia antiche, cosa vedere ancora in Sicilia Occidentale se non scorci di mare mozzafiato? Per farlo, dirigiti verso Porto Empedocle, area marittima di Agrigento, e raggiungi la scenografica Scala dei Turchi, così nominata in ricordo delle incursioni dei pirati saraceni. Scala dei Turchi è una parete rocciosa a picco sul blu, dalle caratteristiche nuance candide, grazie alla marna, la roccia calcarea che la costituisce. Dalla cima della parete, il panorama è degno delle favole più belle.
La città di Agrigento non spicca per particolari attrazioni, anche se il Duomo è affascinante e merita sicuramente una visita. Con una toccata e fuga nel centro storico, avrai tanto tempo da dedicare all’autentica meraviglia di Agrigento: la Valle dei Templi. Questo è uno dei siti archeologici più rinomati della Sicilia ed è patrimonio mondiale dell’Umanità. Su un solenne altopiano si stagliano dieci templi greci dedicati ad altrettante divinità. Accanto a questi, emergono altre interessanti costruzioni quali l’Agora e resti di tombe e necropoli.
Le Isole Egadi
Concludiamo il nostro itinerario in Sicilia Occidentale con un’incursione in una sorta di Eden marino: le Isole Egadi. Probabilmente avrai già sentito nominare Favignana, Marettimo e Levanzo: ecco, questi sono i nomi delle isole che compongono l’Area Marina Protetta più grande d’Europa. Qui acque turchesi e maestose scogliere disegnano scenari di impensabile delizia per gli occhi. La natura ricopre verdissima le tre isole, in particolare Favignana, indicata per lunghe passeggiate a piedi o tour in bicicletta in Sicilia Occidentale.
Le Isole Egadi, ammalianti tutto l’anno, fanno miglior mostra di sé a primavera: tra aprile e maggio le temperature sono già estive, le giornate lunghe e luminose, la macchia mediterranea si riscopre florida ed accogliente. La magia delle Egadi non si può spiegare, bisogna respirarla in pieno, si tratta del fascino unico che avvolge solo un’isola all’interno di un’altra isola. Un vero incanto!
L’atmosfera e i paesaggi degni di un quadro rendono le Isole Egadi una delle cose da vedere in Sicilia Occidentale.